Un pomeriggio di una domenica di luglio con un caldo afoso e scocciante
Nel mio linguaggio: una domenica del cazzo!
Che fare per sfuggire all'afa?
Prendo l'auto e mi sparo addosso a tutta manetta il condizionatore
Decido di gironzolare qua e la per la citta'
Quante cose da vedere, da osservare:
estracomunitari sulle panchine, non hanno caldo!
fidanzatini abbracciati, non hanno caldo!
anziani che giocano alle bocce, non hanno caldo!
donne che chiacchierano, non hanno caldo!
Imbocco una strada di periferia, balle di fieno al sole
All'angolo della strada, quella prima del megastore, dove lavora la solita brutta battona
non c'e', meraviglia!
Pensavo che abitasse li, pioggia, vento o sole e' sempre li
Pure lei ha mollato o forse se ne andata in qualche luogo piu' fresco!
O peggio pure questo settore e' in crisi e quindi via al mare?
Bo!.....quello che e' strano che dopo diversi anni l'angolo e' libero!
E' la forza di luglio!
Laggiu' un venditore di meloni, mi fermo e mi 'pappo' una bella fetta
Che goduria e poi non dicono tutti che col caldo la frutta fa bene!
La sera arriva
Ormai e' ora di tornare con le mie 'cazzate', giro il volante dell'auto e mi dirigo verso casa
Anche questo odioso, afoso, caldo pomeriggio di domenica e' finito
Domani un'altro giorno, si vedra'!
Nessun commento:
Posta un commento