Non si dorme, che palle!
I pensieri, vanno e vengono
Fermatevi!
Non sono una stazione ferroviaria
L'angoscia m'assale
La fantasia vede fantasmi nel buio
Non cerco futuro, ma solo presente
Mi giro e rigiro, anche le lenzuola sono stufe
Ho già contato due miliardi di pecore
Aumentano sempre e il sonno non arriva
Unica certezza e' il buio tetro e avverso
Le cose non parlano
Le comare acide si, quelle come parlano!
Hanno solo la lingua, il resto atrofizzato!
I falsi profeti invadono l'etere
E gli idioti?
Una marea infinità!
Le comare acide si, quelle come parlano!
Hanno solo la lingua, il resto atrofizzato!
I falsi profeti invadono l'etere
E gli idioti?
Una marea infinità!
Le loro bocche son chiuse ma si ricaricano
Piene di sciocchezze da dire il giorno dopo
Che notte!
Che noia!
parole inutili! Michele Scaperrotta
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