Parlammo allora,
Ci guardavamo e sfuggivamo insieme
Le lacrime salivano a' miei occhi,
ma non potevo piangere
Afferrare volevo la tua mano,
ma non potevo, chè la mia tremava
Tu numeravi i giorni dell'attesa
fino al prossimo incontro
Ma sentivamo in cuore, e tu e io,
ch'era un addio per sempre
Il battito dell'ora
empi la quieta stanza
"Ascolta - dissi - Batte cosi' alto
come un cavallo che galoppi
lungo una strada solitaria:
come un cavallo che galoppi
sperduto nella notte"
Fra le braccia spegnevi la la mia voce
Ma il battito dell'ora
travolse i nostri cuori
"Io partire non posso. La mia vita
è qui per sempre" tu dicevi
Ma poi partisti
Il mondo trasmuto', il battito dell'ora
divenne piu' leggero
s'affievoli, quasi smarrendo in nulla
E sussurrai nel buio: " Se si ferma,
io morirò "
Katherine Mansfield
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